La maggior parte di noi afferma di essere onesta nei propri design, ma cosa succederebbe se piccole deviazioni dalla verità rendessero il design più semplice per gli utenti? Cosa succederebbe se i test di usabilità mostrassero che alcune piccole bugie in un’interfaccia in realtà aiutano gli utenti a conseguire i propri obiettivi? Come possiamo evitare che le decisioni di design diventino ingannevoli? Dan Turner condivide le lezioni che ha appreso da un recente problema di design e propone un potenziale framework per lavorare eticamente con le false affordances.