Progettare la conversational UI

Nel secondo articolo della serie in due parti, Matty Mariansky volge l’attenzione agli aspetti pratici della progettazione di conversational interfaces. Discute alcuni dei problemi che ha incontrato, insieme al suo team, lungo la strada e offre delle linee guida per tradurre degli specifici design pattern in forma conversational. Queste linee guida sono principi piuttosto vaghi piuttosto che regole strette: le best practices per progettare conversazioni si formeranno, romperanno e riformeranno. È un momento esaltante per essere pionieri.

Solo chiacchiere e niente pulsanti: la conversational UI

Le conversational interfaces ci sono da un po’, ma solo recentemente hanno cominciato a diventare mainstream. L’intero settore del visual interface design – tutto ciò che conosciamo del posizionamento dei controlli, della gestione delle interazioni via mouse o touch, perfino della scelta dei colori – sarà influenzato dal passaggio alla forma conversational oppure sparirà del tutto. Nella prima delle due parti, Matty Mariansky delinea una roadmap per questo nuovo mondo coraggioso.