Design Pattern: Navigazione a Faccette

La navigazione a faccette [faceted navigation, emndr/em] potrebbe essere l’innovazione riguardante le ricerche più significativa della decade passata. É caratterizzata da una ricerca integrata ed incrementale e da un’esperienza di browsing che permette agli utenti di cominciare con la classica ricerca per parole chiave per poi scorrere una lista di risultati. Inoltre, fornisce una mappa fatta su misura che dà un’idea del contenuto e della sua organizzazione, offrendo una varietà di utili passi successivi. Tenendo fede ai principi di divulgazione progressiva e costruzione incrementale, lascia che gli utenti formulino l’equivalente di una query Booleana attraverso una serie di piccoli semplici step. Imparate come funziona, perché è diventata così onnipresente nell’e-commerce e perché non va bene per tutti i siti.

Una migliore riduzione al minimo di JavaScript

Come per i CSS, JavaScript funziona al meglio e più efficacemente quando è memorizzato in un file esterno che possa essere scaricato e messo in cache separatamente dalle singole pagine HTML del nostro sito. Per migliorare la performance, limitiamo il numero di richieste all’esterno e rendiamo il nostro JavaScript il più piccolo possibile. Gli schemi di minimizzazione di JavaScript nacquero nel 2004 con JSMin e sono progrediti fino allo YUI Compressor nel 2007. Ora l’inventore di Extreme JavaScript Compression with YUI Compressor ci rivela quali sono i coding pattern che interferiscono con la compressione e quali sono le tecniche per modificare o evitare questi coding pattern, con l’intento di migliorare la performance dello YUI Compressor. Pensate piccolo e vivete alla grande.