Capacità relazionali per i lavoratori del Web

Il web tocca tutti gli aspetti dell’attività di un’azienda, dal marketing al customer service, dal product development al branding, dalle comunicazioni interne al recruiting. Questa è l’era dei servizi digitali cross-platform, delle reti veloci e dei dispositivi mobile. Sembra il momento giusto per essere una persona che crea siti web. Allora perché ci sentiamo frustrati così spesso? Perché abbiamo il burnout o la depressione? Cos’è che rende difficile fare un lavoro che abbia significato, che ci soddisfi? Tre parole: capacità di comunicazione. Jonathan Kahn, che scrive spesso per ALA, ci spiega perché è importante e come migliorare la nostra capacità di comunicare ci dia degli strumenti che facilitano la collaborazione e che creano le opportunità per migliorare il nostro lavoro, la nostra azienda e magari addirittura il nostro mondo.

Layout content out

Le griglie vanno più che bene per dividere una tela predefinita e guidare il modo in cui il contenuto rientra in una pagina, ma quando si progetta per la natura fluida del web, si ha bisogno di qualcosa di più responsive. Entrano quindi in gioco le proporzioni, che gli architetti, gli scultori e i book designer hanno tutti usato nel loro lavoro come aiuto per impostare il tono delle loro composizioni e per riportare le dimensioni del proprio materiale dallo schizzo al prodotto finale. I designer possono applicare un processo simile al web concentrandosi sul tono e sulla forma del nostro content first, per poi lavorare verso l’esterno per progettare dei sistemi di griglie fluide basate sui rapporti che consentono di creare armonia tra il contenuto, il layout e lo schermo. Nathan Ford fa un passo avanti verso layout web più sofisticati e incentrati sul contenuto.