Lo sviluppo web è difficile. Non sempre si riesce al primo tentativo. Fortunatamente, non dobbiamo fare tutto perfetto fin dall’inizio. Jeremy Wagner delinea alcuni modi utili per cominciare a riprenderci dal nostro hangover collettivo da JavaScript.
Argomento: Javascript
Il livello del comportamento. Progressive enhancement: creare siti che funzionino su qualunque browser e device, con o senza JavaScript. Scripting accessibile. Scrivere meno e fare di più con jQuery. Application Cache. Twitter Bootstrap. Adaptive design. Interfacce a tab, collapsible elements e accordion widgets. Trucchi per il debugging moderno. Test A/B. Rapid prototyping con Sinatra. Popup e lightbox e carousels… Oh cielo!
JavaScript Responsabile: parte prima
Il web affoga in un mare di JavaScript, inondato di cose inutili e inaccessibili e pieno di pattern insostenibili. Jeremy Wagner traccia un percorso per navigare responsabilmente nel mare di JavaScript, creando le cose giuste nel modo giusto e usando la web platform come si deve.
Gestire i dati con JavaScript
L’elaborazione di enormi quantità di dati sul Web è sempre un lavoro di back-end, tranne quando non lo è. A volte ha senso l’elaborazione dei dati nel browser mediante JavaScript. Quali sono questi casi d’uso e come possiamo riuscirci? Brian Greig ci dice tutto.
Perché la mutazione fa paura
I cambiamenti inaspettati nel vostro codice JavaScript possono essere dei veri grattacapi. Può essere ancora più difficile prevenire questi cambiamenti involontari, quando si lavora con gli oggetti. Zell Liew ci mostra alcuni trucchi (e librerie) per prevenire questi cambiamenti non intenzionali e assicurare la stabilità quando si lavora con gli oggetti.
I diari di viaggio di mio nonno e altri task ripetitivi
Quando il vostro progetto di design implica dei dati non convenzionali, come strutturate tali dati perché la loro manipolazione sia meno tediosa? Daniel Warren ha affrontato la questione quando ha deciso di creare un’infografica che mostrasse i decenni di lunghi viaggi che suo nonno aveva documentato in diari scritti a mano. Vediamo quali tecniche JavaScript Warren ha usato per minimizzare i task ripetitivi e dare nuova vita ai diari di viaggio di suo nonno
Scrivere codice chiaro
Ciò che separa i grandi sviluppatori da quelli bravi è il fatto di scrivere sempre codice il più chiaro possibile. Elimina la confusione, riduce i mal di testa per gli attuali e i futuri developer e fa risparmiare tempo a tutti sul lungo periodo. E sebbene non sia sempre facile come sembra, con una buona programmazione in ottica futura, con un approccio logico alla struttura del codice e con l’adesione ad alcuni principi guida, programmare con maggiore chiarezza è qualcosa alla portata di tutti gli sviluppatori.
Di cosa parlo quando parlo di ordinamento: districare Array#sort
Array#sort di Javascript può diventare un potente strumento nella vostra cassetta degli attrezzi, ma senza una pianificazione appropriata e una conoscenza più approfondita dei suoi punti di forza e di debolezza può anche ingannarvi. Claudia Hernández esplora il funzionamento del sorting in vari engine, in che modo creare funzioni di sorting personalizzare e ci aiuta a migliorare le nostre abilità di ordinamento.
JavaScript per Web Designers: DOM scripting
È innegabile l’abilità di JavaScript nell’accedere a e nel modificare gli elementi sulla pagina e il Document Object Model è un componente essenziale di tutto questo. In questo estratto dal nuovo libro di Mat Marquis, JavaScript for Web Designers, Mat ci mostra in che modo manovrare il DOM per ottenere risultati migliori dai nostri script.
L’interazione è un enhancement
Il web ha una scorta infinita di storie dell’orrore sui “single point of failure”, in cui i siti appaiono come pagine vuote o bloccate a utenti increduli. La colpa non è né di JavaScript né di altre tecnologie, ma del modo in cui le usiamo, facendo completamente affidamento su di esse invece che diversificare il modo in cui inviamo le esperienze che realizziamo. In questo estratto dal Capitolo 5 di Adaptive Web Design, Second Edition, Aaron Gustafson spiega perché comprendere alcuni limiti e lavorare entro questi vincoli sia la chiave per costruire siti web flessibili.
Che i link siano link!
La nozione del web come piattaforma per applicazioni non è mai stata più popolare. I framework single-page come Ember e Angular rendono semplice creare applicazioni complesse che offrono esperienze più ricche e più robuste di quello che possono fare i siti web tradizionali. Ma questo beneficio ha un costo. Ross Penman ci dice cosa possiamo fare per questo problema.