Andiamo al cuore dell’accessibilità digitale

Ormai lo sapete: non c’è abbastanza diversità nel settore tech. Tuttavia, Carie Fisher offre una soluzione che potreste non aver ancora sentito: concentrarsi sull’accessibilità potrebbe essere la chiave per rendere lo stesso mondo tech più accessibile.

Dipingi il quadro, non la cornice: come i browser forniscono tutti ciò di cui ha bisogno l’utente

I designer vogliono creare delle esperienze completamente aderenti al brand, il che spesso risulta in colori di selzione personalizzati o tipografia “pixel perfect”. Sebbene questi tocchi di design possano migliorare l’esperienza per qualcuno, possono però renderla inaccessibile ad altri. Il designer Eric Bailey spiega come lasciare le funzionalità chiave di accessibilità al browser per garantire l’esperienza più accessibile possibile.

Un progetto fai da te di accessibilità web

Buona accessibilità vuol dire buona UX. Dovremmo cercare di creare la miglior user experience per tutti (non solo per le persone senza disabilità). Ma lanciare un progetto che rimedi all’accessibilità di un’azienda può essere un grande impegno. Dovrete convincere la leadership aziendale, creare un team multidisciplinare di accessibilità e istruire tutti sugli standard di accessibilità. In questo articolo, Beth Raduenzel fornisce una guida passo a passo per creare e mantenere un sito web accessibile.

Pianificare per l’accessibilità

Incorporare l’accessibilità fin dall’inizio di un progetto di web design è più semplice, più efficace e meno costoso rispetto a sistemare qualcosa in ottica di accessibilità alla fine. Tuttavia, la maggior parte di noi si ritrova troppo spesso nell’ultimo di questi scenari. Ma non temete! Questo estratto, in esclusiva per ALA, dal libro di Laura Kalbag “Accessibility for Everyone”, ci viene in aiuto. Imparerete a perorare la causa dell’accessibilità con collaboratori riluttanti, capi o clienti. Vedrete come costruire un team, definire la portata del progetto e addirittura stabilire un budget per il lavoro.

Workflow per la color accessibility

Il colore è uno strumento potente che ci offre opzioni quasi infinite per il design. Tuttavia, quando applichiamo il colore al nostro lavoro, possiamo avere un punto di vista “miope” che mette noi al centro invece del nostro pubblico. L’autrice Geri Coady ci propone alcune considerazioni sul colore per il nostro pubblico in questo estratto dal suo nuovo libro, Color Accessibility Workflows, disponibile presso A Book Apart.

L’accessibilità è come il gioco della talpa

Eleanor Ratliff chiede: “Come gestiamo i bisogni di accessibilità per cui non ci sono risposte definitive?”. A volte arriviamo a una soluzione che aiuta un gruppo di persone solo per scoprire che quella stessa soluzione lede l’esperienza di un altro gruppo. Attraverso il prisma della scelta del carattere tipografico, Ratliff racconta come insieme al suo team abbia gestito il problema del gioco della talpa dell’accessibilità per un progetto di rebranding.

Progettare animazioni web sicure per la sensibilità al movimento

Le animazioni web su larga scala possono causare nausea, mal di testa a vertigini a milioni di persone che soffrono di vertigini o che hanno problemi all’orecchio interno. Per rendere i siti accessibili a tutti, non dobbiamo eliminare l’animazione, ma applicarla in maniera oculata. Val Head ci guida attraverso alcune delle sfide poste dai disordini vestibolari e ci fornisce delle linee guida per progettare tenendo a mente la sensibilità al movimento.

Pluralizzazione per JavaScript

Formulare i plurali in maniera corretta quando si localizza è una prospettiva delicata: ogni lingua ha le sue regole ed eccezioni all’interno di queste regole. Come possiamo scalare i nostri siti web e le nostre app per rispondere al pubblico globale? Tingan Ho ci mostra come MessageFormat riduce alcune criticità nel processo di traduzione dei plurali.

Reinquadrare l’accessibilità per il Web

Se state trattando “le persone con disabilità” come un caso limite per il vostro sito web, considerate questo come una resa dei conti. Accessibilità web significa che tutti possono usare il web. Il lavoro di un web designer non consiste nel questionare le configurazioni, i device e gli strumenti che gli utenti utilizzano, ma nel lanciare la sfida di far funzionare un sito per tutti coloro che desiderino usarlo. Anne Gibson sostiene la causa dei test sui siti, dell’inclusività e di un modo migliore di pensare alle persone online.

Accessibilità: l’ingrediente mancante

Se l’economia è la scienza triste, l’accessibilità è stata per molto tempo la branca meno amata del web design and development, nonché la richiesta avanzata di meno da parte dei clienti. La tipografia e le griglie (specialmente quelle flessibili) hanno moltissimi fan. CSS, Sass e i framework attirano grandi folle di appassionati. Ma perfino i front-ender più tosti e i più devoti seguaci delle best practice sembrano ammosciarsi di fronte alle attuali nonché molto migliorate tecniche di accessibilità. Come risultato, mentre la maggior parte di noi è rimasta alla pari con i metodi, le tecnologie e le sfide emergenti del design e dello sviluppo multi-device, specifiche essenziali e ben supportate come WAI-ARIA rimangono dolorosamente sotto-implementate. Anche i migliori tra noi sembrano considerare l’accessibilità un qualcosa che va fatto alla fine del lavoro. Andrew Hoffman spiega i vantaggi e le necessità di un approccio accessibility first.