Flat UI e form

Sebbene alcuni sostengano che le interfacce utente flat siano solamente una moda o l’ovvia risposta ai trend scheumorfici, molti designer hanno adottato l’approccio flat perché la riduzione degli stili visuali (come i gradienti, le drop shadow e i bordi) crea interfacce che sembrano più semplici e più pulite. Il problema è che molte flat UI sono create ponendo l’attenzione sulla distribuzione di contenuto, ma prestandone pochissima ai componenti transazionali e interattivi (cioè, le form). Cosa accade allora quando le flat UI e le form si scontrano? La user experience potrebbe soffrirne e spesso è così. Evitate che le vostre form falliscano usando una ridondanza controllata per comunicare la differenza.

La traduzione è UX

Noi, le persone che creano i siti web, studiamo praticamente tutti gli aspetti del nostro business, dal contenuto all’usabilità, dall’art direction alla tipografia. La nostra attenzione per i dettagli non è mai stata così grande da quando lottiamo per offrire la migliore esperienza possibile. Tuttavia molti utenti fanno ancora esperienza di prodotti a cui manca la personalità o che sono difficili da comprendere: sono utenti di una versione tradotta. Mentre una buona localizzazione fa aumentare il conversion rate, una traduzione pessima o parziale può rovinare una user experience, dando alle persone una sensazione di disagio riguardo l’intera azienda. Se ci interessiamo in maniera eguale a tutti i nostri utenti, è ora di cominciare a pensare alla traduzione come a qualcosa di più complesso di un lavoro parola per parola. Antoine Lefeuvre condivide con noi la sua idea sul perché la traduzione sia importante e cosa serve per farla bene.

Lo Zio Sam vuole te (e il tuo contenuto ottimizzato per il mobile)

Il 31% degli Americani che accede a internet da un dispositivo mobile afferma che quello è il modo con cui si collegano sempre o la maggior parte delle volte. Per questo gruppo, se il vostro contenuto non esiste sul mobile, non esiste del tutto. Il governo degli USA ha proposto una grande iniziativa per rendere il contenuto dei siti federali mobile-friendly. Karen McGrane ci spiega perché tutto questo è importante e cosa possiamo imparare.

L’accessibilità di WAI-ARIA

Gli sviluppatori web che si interessano di questioni legate all’accessibilità spesso guardano a WAI-ARIA come ad un ponte sopra al gap di accessibilità creato dagli onnipresenti script, che possa rendere le applicazioni web più accessibili agli utenti non vedenti e ipovedenti. Ma possiamo consigliare WAI-ARIA senza riserve? Ci sono occasioni in cui appropriati elementi HTML semantici sono da preferirsi alle widget personalizzate?

ARIA e progressive enhancement

Per sette anni, il progressive enhancement è stato il modo con cui abbiamo creato delle soluzioni web sostenibili, interoperabili ed accessibili. Ora che si avvicina il rilascio di ARIA, vediamo come ARIA si inserisce all’interno della strategia del progressive enhancement. Possiamo usare ARIA in maniera che rispetti il progressive enhancement? Possiamo usare ARIA in modo da essere sicuri di avere una soluzione che funziona ad ogni livello?

Il Contrasto è Sovrano

Essere daltonici non vuol dire non vedere i colori, ma percepirli in maniera differente. Se il daltonismo è una sfida per i daltonici, lo è anche per i grafici. Alcuni di noi pensano che progettare siti che siano daltonici-friendly significhi rimanere ancorati al bianco e nero o a sfumature simili. Ma è vero proprio il contrario. Usare il contrasto in maniera efficace non solo diversifica il design del nostro sito dagli altri, ma è l’ingrediente essenziale che rende il nostro contenuto accessibile a tutti gli utenti, inclusi i daltonici. Conoscendo a fondo il contrasto, possiamo creare siti web che fanno spudoratamente baldoria con i colori.

Accent-folding per il completamento automatico

La tecnica dell’accent-folding consiste nel mappare i caratteri non accentati ai caratteri accentati, al fine di aumentare i risultati suggeriti automaticamente che si ottengono compilando alcuni campi in alcune applicazioni.