Siti dal doppio volto

I siti web devono essere utili alle persone e ai robot master. Un’interfaccia che riflette troppo il funzionamento interno di un sistema confonderà gli utenti umani, ma se i dati non sono conformi ad una specifica struttura, è probabile che confondano le macchine che devono usarli. In che modo può il design servire due diversi padroni? Il principio di robustezza di Jon Postel, sebbene di solito si applichi a protocolli di basso livello come TCP, offre una chiave per la progettazione di esperienze che vanno incontro ai bisogni di uomini e macchine con la stessa grazia. Lyle Mullican ci spiega tutto questo.

La traduzione è UX

Noi, le persone che creano i siti web, studiamo praticamente tutti gli aspetti del nostro business, dal contenuto all’usabilità, dall’art direction alla tipografia. La nostra attenzione per i dettagli non è mai stata così grande da quando lottiamo per offrire la migliore esperienza possibile. Tuttavia molti utenti fanno ancora esperienza di prodotti a cui manca la personalità o che sono difficili da comprendere: sono utenti di una versione tradotta. Mentre una buona localizzazione fa aumentare il conversion rate, una traduzione pessima o parziale può rovinare una user experience, dando alle persone una sensazione di disagio riguardo l’intera azienda. Se ci interessiamo in maniera eguale a tutti i nostri utenti, è ora di cominciare a pensare alla traduzione come a qualcosa di più complesso di un lavoro parola per parola. Antoine Lefeuvre condivide con noi la sua idea sul perché la traduzione sia importante e cosa serve per farla bene.

Essere realistici crea fiducia

Tonnellate di prodotti e servizi sono la cosa migliore, più facile, più semplice, più intelligente, più bella, più redditizia e più accessibile in termini di costo di sempre. Inoltre, fanno aumentare i profitti, diminuire i costi e risparmiare. E il risultato è che sembrano tutti uguali. Questi aggettivi pervadono i contenuti che scriviamo perché siamo sempre alla ricerca di quello che fanno i nostri colleghi piuttosto che essere onesti riguardo a chi siamo. Ma la fiducia ispira sicurezza ed è la sicurezza a guidare le decisioni. Steph Hay ci mostra come ottenere nuovi clienti restando realistici nei nostri contenuti.

Oltre i test di usabilità

Per essere sicuri che stiamo progettando la giusta esperienza per il giusto audience, niente può sostituire la ricerca condotta con gli effettivi utenti. Tuttavia, proprio come ogni altro metodo di ricerca, i test di usabilità hanno i loro svantaggi. Il più importante è che non sono economici. Fortunatamente abbiamo a nostra disposizione altri metodi per la ricerca sull’usabilità. È facile aggiungere le principali, le expert review e la valutazione euristica a un processo di progettazione e sviluppo praticamente indipendentemente dal budget o dalle risorse. Esploriamo queste tecniche, impariamo quali sono i loro vantaggi e i loro svantaggi e otteniamo le informazioni su come includerle nei nostri progetti.

Product management per il web

Sia che stiamo prototipando, scrivendo, progettando, sviluppando o testando come parte di un processo di creazione del web, stiamo realizzando qualcosa che verrà utilizzato da centinaia, migliaia o addirittura milioni di persone. Ma come possiamo essere sicuri che stiamo apportando le giuste migliorie al web, al momento giusto e per gli utenti giusti? Perché ce l’ha chiesto il nostro cliente o il nostro capo? E loro come lo sanno? Addentriamoci nel product management per il web, che da una parte riempie il vuoto tra la leadership e gli utenti e dall’altra tra i team di user experience, di content strategy, di design e di sviluppo. Impariamo a impostare delle priorità che gradualmente ma progressivamente rendono il nostro prodotto (e il web) migliore.

Il pubblico, i risultati e la determinazione dei bisogni utente

A tutti i siti web serve un pubblico e ad ogni pubblico serve un obiettivo. Supportare i bisogni degli utenti finali è il fondamento reale delle discipline legate alla user experience. Creiamo siti web per persone reali, che sono in grado di fare cose reali, ma come possiamo davvero conoscere il nostro pubblico e scoprire cosa si aspettano realmente questi utenti misteriosi dai nostri siti e dalle nostre applicazioni? Vediamo come essere sicuri che ogni singola parte del contenuto del nostro sito metta in correlazione la ricerca con la content strategy e con i project deliverable che dobbiamo consegnare.

Dark pattern: inganno vs. onestà nelle UI

L’inganno è intrecciato alla vita su questo pianeta. Gli insetti imbrogliano, gli animali imbrogliano e ovviamente anche noi essere umani usiamo l’inganno per manipolare, controllare e trarre profitto gli uni dagli altri. Non sorprende allora che l’inganno appaia anche nelle interfacce utente sul web. Quello che sorprende è quanto poco se ne parli. Tutte le linee guida, i principi ed i metodi etici che i designer usano per progettare siti web usabili possono essere sovvertite per il beneficio del proprietario del business, a scapito degli utenti. Studiate il lato oscuro così da prendere una posizione contro le pratiche di web design non etico e bandirle da proprio lavoro.

Introduzione ai test A/B

I dati sono uno strumento inestimabile per i web designer che devono prendere delle decisioni sulla user experience. Gli A/B test, o split test, sono uno dei modi più semplici per misurare l’effetto di diversi design, contenuti o funzionalità, aiutandovi a creare degli elementi di user experience altamente performanti che potete implementare nel vostro sito. Tuttavia, è importante essere sicuri di raggiungere dei risultati statisticamente significativi ed evitare le false tracce. Lara Swanson ci mostra come fare.

Progettare processi di registrazione web per bambini

Progettare siti web per i bambini è un’esperienza affascinante, stimolante, gratificante ed esasperante: state cercando di creare un’esperienza digitale per persone a cui manca la capacità cognitiva per comprendere l’astrazione, state provando a far affezionare al brand delle persone che sono influenzate quasi esclusivamente dai loro pari e state tentando di comunicare dei giudizi di valore soggettivi a persone che vedono le cose solo come bianche o nere. Fortunatamente, è possibile creare una form di registrazione efficace per i bambini basandosi sul loro contesto, sulle loro abilità tecniche e sulle loro capacità cognitive.

Testare il contenuto

Sia che lo scopo del vostro sito sia di convincere le persone a fare qualcosa, a comprare qualcosa o semplicemente di informare, testare solo se gli utenti possono trovare le informazioni o completare le transazioni è un’opportunità persa. Il contenuto è appropriato per il pubblico? Riescono a leggere e capire quello che avete scritto? Angela Colter ci mostra come predire se il nostro contenuto funzionerà (senza gli utenti) e a testare se effettivamente funziona (con gli utenti). Sebbene non possiamo testare ogni singola frase del nostro sito, non ce n’è un vero bisogno. Concentriamoci sui task critici per i nostri utenti e per il nostro business. Impariamo come testare il contenuto per capire se e dove il nostro sito non è all’altezza.