ALA Web Design Survey 2010

The Survey, 2010

E’ una storia vecchia come il tempo. Nel 2007, la nostra divisione “conferenze”, An Event Apart, assunse un team di ricerca affinché fornisse dei dati riguardanti la professione di web designer e quelli che la svolgono. Volevamo sapere esattamente chi fossero “le persone che creano siti web” citate dal nostro famoso slogan. Volevamo sapere quali fossero le fasce di reddito delle persone di cui parlavamo, quali titoli professionali avessero, in che condizioni lavorassero, quali fossero i loro background scolastici, il loro genere, l’etnia e così via. E quale effetto, ammesso che ne avessero uno, avesse una statistica sull’altra? Ad esempio, il sesso di una persona aveva una qualche influenza sul suo stipendio? C’era una relazione tra il passato scolastico e la soddisfazione lavorativa? I professionisti del web che lavoravano in start-up avevano gli stessi titoli di quelli che lavoravano nelle università e nelle biblioteche?

L’articolo prosegue sotto

Immaginate la nostra sorpresa quando i ricercatori si presentarono a mani vuote. Ci informarono che nessuno aveva mai condotto nemmeno la più basilare ricerca sui web designer e developer. Non nel 1995, quando il web commerciale prese il volo. Non nel 1997, quando Amazon cambiò per sempre il mondo della vendita al dettaglio e dell’editoria. Non nel 1998, quando la guerra dei browser raggiunse il culmine, o nel 1999, quando J-Lo utilizzò “Google” come verbo in una commedia romantica altrimenti ordinaria, e tutti nel pubblico risero con cognizione di causa. Dal boom al crollo, dal Web 1.0 al Web 2.0, dalla scoperta dei blog dieci anni in ritardo da parte della stampa alla sopravvalutazione di Facebook e Twitter. Non c’è mai stato un momento in cui il Web si sia fermato e non c’è mai stato un momento in cui la carta stampata o il mondo accademico abbiano speso almeno una cellula cerebrale cercando di capire chi era responsabile di questo turbine di creatività ed innovazione che sta cambiando il mondo.

Dal momento che nessuno l’aveva fatto, abbiamo dovuto pensarci noi.

Ecco perché ogni anno a partire dal 2007 abbiamo posto a voi, membri della comunità del web design, una dozzina di domande riguardanti la vostra vista professionale, e abbiamo confrontato le vostre risposte con quelle dei vostri colleghi. Ogni volta che ve l’abbiamo chiesto, più di 30.000 persone tra voi hanno gentilmente offerto i dettagli riguardanti il proprio salario, la propria ubicazione, il proprio background e altro ancora. I dati che ci avete fornito e che abbiamo analizzato costituiscono l’unica informazione significativa riguardante la nostra professione in quanto tale ad essere pubblicata. (Per il quadro attuale della professione, vedere Risultati della Web Design Survey, 2009, pubblicati nel No. 16.)

Quindi, come avete fatto negli anni passati, vi chiediamo cortesemente di prendervi qualche minuto per rispondere alle domande del sondaggio di quest’anno.

Take The 2010 Survey

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